Beagle, la newsletter del Festival

Dall'archivio del Festival, tutte le anticipazioni dell'edizione 2004


28 ottobre 2004
Tutti a bordo. In viaggio con noi alla scoperta della scienza

Ci siamo, si parte. Forte del successo che ne ha salutato il debutto nel 2003, il Festival della Scienza torna ad animare le strade, i teatri, i musei e gli edifici storici di Genova. Da oggi fino all'8 novembre, adulti e bambini, esperti e non, potranno partecipare a un insolito quanto affascinante viaggio nel variopinto mondo della scienza. Ad accompagnarvi la newsletter del Festival, Beagle, come il vascello di Darwin, nelle tappe di un'avventura all'insegna della scoperta scientifica.

Ci siamo, si parte. Il Festival della Scienza fa il bis. Forte del successo di pubblico che ne ha salutato il debutto lo scorso anno, torna ad animare le strade, i teatri, i musei e gli edifici storici della città di Genova. Per dodici giorni, da oggi fino all'8 novembre, adulti e bambini, esperti e non esperti, potranno partecipare a un insolito quanto affascinante viaggio nel variopinto mondo della scienza. Il calendario in programma è ricchissimo. C'è solo l'imbarazzo della scelta e, quando è così, non resta che immergersi nell'atmosfera e gustarsi l'occasione offerta dalla miriade di eventi e di iniziative. Oltre 250, tra mostre e spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche e conferenze, laboratori interattivi e attività didattiche. Niente paura, non c'è rischio di perdersi. Beagle, la newsletter del Festival, vi farà compagnia, attraverso quattro pagine quotidiane, nelle tappe di un'avventura all'insegna della scoperta scientifica. Per individuare insieme, giorno dopo giorno, le iniziative da non perdere, per presentarvi le personalità di spicco e i protagonisti che calcano la scena, per segnalarvi gli spettacoli più divertenti a cui partecipare e per far luce sui retroscena, su quello che c'è ma non si vede dietro le quinte della kermesse. Insomma, vogliamo calarci con voi nei panni e nello spirito di questa seconda edizione del Festival della scienza, esplorandone le trame e i percorsi possibili. D'altra parte, l'esplorazione rappresenta il denominatore comune della manifestazione 2004. È il filo rosso che percorre trasversalmente tutte le tappe di questo viaggio in discipline scientifiche, che oggi sempre più spesso escono dal recinto del proprio ambito specialistico per esplorare altre discipline. La scienza non può prescindere dall'esplorazione, che ne è una delle caratteristiche intrinseche più affascinanti. È il motore della scoperta, è il carburante che muove la curiosità dello scienziato, è la linfa che spinge il ricercatore a indagare, a interrogarsi, a porsi domande e soprattutto a trovare risposte. È quello che nel 1831 ha spinto Charles Darwin a imbarcarsi per un lungo viaggio come naturalista. Ben 57 mesi per terra e per mari che avrebbero rivoluzionato le regole della biologia. A bordo di quel brigantino inglese di nome Beagle, Darwin avrebbe formulato una delle teorie più discusse e più sconvolgenti della scienza: l'evoluzione delle specie secondo il principio della selezione naturale. A Darwin dobbiamo l'intuizione della meravigliosa diversità che regna nel modo vivente e, al tempo stesso, della sua fondamentale unità: tutte le specie, dalle piante agli animali all'uomo stesso sono figlie di uno stesso processo evolutivo che le rende, più o meno alla lontana, "parenti". Questa newsletter, richiamandosi al viaggio sul Beagle di Darwin, partecipa al Festival per esplorare la continuità e la dinamicità della scienza, per cogliere un senso comune all'interno della molteplicità dei temi trattati, che vanno dalle neuroscienze alla biodiversità, dalla genetica alla bioetica, dalla fisica alla matematica, dalla cosmologia all'arte.
 
 
Testi a cura del Master in Comunicazione della Scienza della SISSA di Trieste.
Coordinatore: Nico Pitrelli. Redattori: Daniela Cipolloni, Ilaria Fazi, Ilenia Picardi.
 
 
english version contatti edizione 2003creditsarea riservata