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Conferenza
domenica 31 ottobre, 17:00
Aula Polivalente San Salvatore
Piazza Sarzano
La nascita della mente
Gary Marcus Introduce: Luca Tancredi Barone
Il numero dei geni umani individuati è molto più basso del previsto: come può un insieme così ristretto di geni produrre la complessità strabiliante del cervello umano? Com'è possibile che quel minuscolo 0,6% di DNA dissimile possa generare due forme viventi così diverse l’una dall’altra come uno scimpanzé e un cucciolo di Homo sapiens? Nell'era post-genomica, mentre cominciamo per la prima volta a esplorare i meccanismi sottili che regolano l'attività genica, psicologi e scienziati cognitivi paiono non essersi ancora accorti delle possibilità del contributo evoluzionistico e genetico allo studio della mente, ancora sottovalutato. Come sottolinea Gary Marcus nel suo recente libro tradotto in italiano, La nascita della mente, i geni ci fanno paura perché pensiamo che fissino per sempre il destino dell'individuo: al contrario, essi stabiliscono soltanto le condizioni minime di possibilità per la nostra unicità in natura e per la nostra libertà di azione e di apprendimento.
Gary MARCUS – Professore associato di Psicologia alla New York University, è autore di un testo di riferimento su connessionismo e cognitivismo (The Algebric Mind: Integrating Connectionism and Cognitive Science, Bradford Books, New York 2001). Esperto di genetica comportamentale, ha compiuto alcuni studi specialistici sui geni FOXP2, considerati una frontiera decisiva per la comprensione del ruolo dei geni nell’evoluzione del linguaggio articolato nella specie umana. Il suo La nascita della mente. Come un piccolo numero di geni crea la complessità della mente, (Codice Edizioni, Torino 2004), costituisce un aggiornamento prezioso sulle conoscenze attuali circa la relazione fra geni e cervello.
Luca Tancredi Barone. Nato a Roma nel 1974, si laurea in astronomia con lode presso l'università di Bologna nel 1998 con una tesi svolta presso l'istituto di radioastronomia dell'università di Bonn. Lavora per due anni all'Osservatorio astronomico di Brera a Merate come dottorando in astronomia. Consegue il master di comunicazione della scienza presso la Sissa di Trieste nel 2003 discutendo una tesi sulla scienza alla radio. Giornalista pubblicista, attualmente collabora principalmente con Rai Radio 3 e 'Il manifesto'. Ha lavorato anche per l'Agenzia spaziale europea (Esa), per la rivista 'Scienza Esperienza', all''Unità' online, nell'ufficio comunicazione dell'Hubble Space Telescope, a Radio Popolare di Milano e come referente scientifico editoriale della rivista 'L'astronomia'. E' stato fra i curatori del volume 'Cervelli in fuga' (Avverbi 2001), addetto stampa dell'Associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani (Adi) e traduttore del volume 'La nascita della mente' di Gary Marcus (Codice 2004). Vincitore del premio della Armenise Harvard Foundation/Ugis 2004 per giovani giornalisti scientifici.
Ingresso: Biglietti Festival
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