Conferenza

sabato 6 novembre, 17:00
Aula Polivalente San Salvatore
Piazza Sarzano

Sesso e Riproduzione: votati al divorzio?

Carl Djerassi

Il sesso e la riproduzione sono cambiati drasticamente nel corso della seconda metà del secolo scorso a causa di due innovazioni tecnologiche: la pillola contraccettiva femminile e la fecondazione in vitro che consente il concepimento in assenza del coito. Il risultato è che per molte coppie sterili il sesso e la fertilizzazione sono diventate operazioni separate: una sotto le coperte e l’altra sotto un microscopio. La conferenza si concentra sulle ragioni per cui si prevede una tendenza alla rapida crescita di questo fenomeno tra le coppie fertili che vivono nei paesi ricchi e sulle conseguenze sociali ed etiche di una simile separazione dei due atti. Si può ragionevolmente affermare che nella riproduzione umana talvolta sono i cambiamenti sociali a dare impulso allo sviluppo tecnologico piuttosto che il contrario. Tra le pressioni sociali oggi in atto vi sono il valore attribuito ai bambini nelle famiglie in cui c’è un unico figlio, o al massimo due, e la tendenza a rinviare la decisione di procreare che accomuna molte donne professionalmente attive di taluni paesi industrializzati, tra i quali l’Italia è un tipico esempio.

Carl DJERASSI – Nato a Vienna, ha studiato negli Stati Uniti, dove ha lavorato per decenni nel campo della ricerca chimica. Nel 1951, alla Syntex, la piccola casa farmaceutica di Città del Messico di cui era allora giovane direttore associato, sintetizzò il noretindrone, una molecola più efficace del progesterone naturale, economica e attiva per via orale, destinata a cambiare la vita di milioni di donne. Tra il 1962 e il 1963, le prime pillole anticoncezionali a base di noretindrone uscirono sul mercato. Già nel 1963 due milioni di donne negli Stati Uniti ne facevano uso regolarmente. Per la prima sintesi dei contraccettivi steroidei, ha ricevuto la Medaglia Nazionale della Scienza (1973), il primo Premio Wolf per la Chimica (1978), la Priestley Medal per la Chimica (1992) ed è stato inserito nella Hall of Fame nazionale degli Inventori (1978).
Attualmente docente di Chimica alla Stanford University, è titolare di diciassette dottorati onorari. La consapevolezza di aver cambiato la storia con la sua invenzione lo ha spinto a occuparsi sempre più delle conseguenze etiche e sociali delle scoperte scientifiche, in particolare nel settore della contraccezione e della riproduzione assistita. Negli ultimi anni ha scritto sull'argomento numerosi saggi, quattro lavori teatrali e cinque opere di narrativa tra cui tradotti in italiano Il futurista e altri racconti (Sellerio, Palermo 1993), l’autobiografia La pillola, gli scimpanzé pigmei e il cavallo di Degas (Garzanti, Milano 1994), Ossigeno (con Roald Hoffmann, Clueb, Bologna 2003), Il dilemma di Cantor (Di Renzo, Roma 2003). È anche il fondatore del Djerassi Resident Artists Program, un’istituzione in California che provvede a offrire a letterati, artisti, coreografi e musicisti i mezzi per sviluppare il proprio lavoro creativo. Oltre 1300 artisti, tra i quali molti italiani, hanno beneficiato del programma di sostegno.

Per prenotare: biglietteria on line o telefonare al numero 010 2345690

Ingresso: Biglietti Festival

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