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Conferenza
domenica 31 ottobre, 21:00
Aula Polivalente San Salvatore
Piazza Sarzano
Il cervello che decide
Alain Berthoz, Silvano Tagliagambe. Modera Armando Massarenti
Le teorie della decisione sembrano a molti un ambito riservato a matematici austeri, psicologi fumosi e filosofi astrusi. Invece, le nostre preferenze e le nostre avversioni, le nostre rappresentazioni e le nostre speranze concorrono a farci prendere ogni giorno decisioni – buone o cattive – che sono altrettante scommesse sul futuro. Capire meglio ciò che ci spinge a fare una scelta piuttosto che un'altra è in sé una piccola conquista di libertà. Un acuto analista della percezione e dell'azione ci permette di fare chiarezza su noi stessi, di comprendere meglio il modo in cui agiamo e il funzionamento del nostro cervello seguendo il tracciato del suo ultimo libro. Ricco di spunti d’interesse per tutti, il suo lavoro si rivolge anche ai manager, con l'augurio di poter fornire loro una fonte di ispirazione che li aiuti a riflettere meglio per fare scelte illuminate. Alain Berthoz partecipa a un dialogo con Silvano Tagliagambe, filosofo della scienza esperto di scienze cognitive, moderato dal giornalista del Sole24Ore Armando Massarenti.
Alain Berthoz
è dal 1993 professore di Filosofia della percezione e dell’azione al Collège de France e membro dell’Accademia delle Scienze francese. Dal 1989 dirige il Laboratoire de physiologie de la perception et de l’action (CNRS-Collège de France). Autore di numerosi articoli su riviste internazionali e quotidiani su temi legati al senso del movimento e, in particolare, sulle diverse componenti della sua percezione, esercita un’intensa attività come conferenziere presso università e centri di ricerca in più di venti paesi. In Italia ha pubblicato il saggio Il senso del movimento (McGraw-Hill, Milano 1998). In questa occasione presenta l’edizione italiana del suo ultimo libro: La scienza della decisione (Codice Edizioni, Torino 2004).
Silvano Tagliagambe
ordinario di Filosofia della Scienza presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli studi di Sassari, è condirettore della rivista Nuova Civiltà delle Macchine. Fra le sue opere: Epistemologia del confine (Il Saggiatore, Milano 1997) e Il sogno di Dostoevskij (Cortina, Milano 2002).
Ingresso: Biglietti Festival
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