Beagle,
la newsletter del Festival
Dall'archivio del Festival, tutte le anticipazioni dell'edizione
2004
8 novembre 2004
Giardini di bit
di Ilenia Picardi
Una passeggiata tra i colori e profumi dei fiori virtuali
Fusti giganteschi, cinguettii echeggianti, petali larghi mezzo metro e fiori alti quanto un uomo: è il giardino virtuale di Palazzo Rosso. Ninfee, tulipani, calle e peonie digeriti da una macchina fotografica del futuro sono divenuti oggetti d'arte esposti in "Flowers", l'originale mostra della fotografa e scrittrice statunitense Katinka Matson. Magie di uno scanner tridimensionale. Non un'invenzione recentissima, a dire il vero: lo scanner fu infatti inventato nel 1975, ma prima di Matson nessuno aveva pensato di usarlo per trasformare il nostro rapporto con la realtà. "Nuove tecnologie significano nuove percezioni", sostiene l'artista. "Utilizzandole possiamo adeguare i nostri sguardi ai vorticosi progressi della realtà che ci circonda". E sarà anche solo suggestione, ma tra i sentieri del giardino tecnologico, sembra quasi di sentire il profumo dei fiori.
Mostra
Flowers
da martedì a venerdì 09:00-19:00; sabato e domenica 10:00-19:00; lunedì chiuso
Palazzo Rosso |
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Testi a cura del Master in Comunicazione
della Scienza della SISSA di Trieste.
Coordinatore: Nico Pitrelli. Redattori: Daniela Cipolloni,
Ilaria Fazi, Ilenia Picardi.
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